La storia

Questi luoghi devono il nome al ponte che già nel 1696 il francescano Vincenzo Maria Coronelli (1650-1718) definiva Ponte rosso di pietra senza bande che vuol dire senza parapetti. Anche le costruzioni lì cresciute sono ancora oggi in gran parte rosse. Di qui il nome Fondamenta Rossa.

Giorgio e Armanda Marchesani hanno vissuto tra Milano e Venezia. La loro dimora in laguna era sita proprio in Fondamenta Rossa adiacente alla palazzina che oggi ospita parte delle sale della Fondazione; la quale si espande a sinistra del canale con i locali dove è ospitata l’Associazione Artismo, mentre due civici a destra è collocata la Galleria. Lì vengono allestite personali e collettive di artisti meritevoli disabili o in gravi difficoltà economiche.

In questi luoghi, proprietà di famiglia sin dalla fine del 1800, i coniugi Marchesani hanno trascorso molte stagioni godendo del rumore del canale e all’interno della proprietà della pace dei giardini.

Per l’amore sviluppato negli anni verso questa parte di Venezia piena dei giovani studenti di Cà Foscari, sita poco distante, che di lì passano ogni mattina, ma anche grazie al silenzio sontuoso che i jardins secrets regalano, quando il compagno di una vita è mancato, Armanda ha deciso di ripartire dai suoi giardini dedicando il proprio impegno e lavoro al servizio di persone talentuose in difficoltà.