La Fondazione Marchesani ospiterà per tutto il 2024 la galleria Capsule Shanghai e il suo programma artistico dedicato ad artisti cinesi e internazionali.
Capsule Venice presenterà quattro mostre, accompagnate da un programma di eventi, progetti site-specific e attività culturali curate dalla curatrice indipendente Manuela Lietti, coinvolgendo i versatili spazi interni ed esterni della sede per tutto il 2024.
La prima mostra di Capsule Venice “When We Become Us” inaugura il 24 febbraio alle 15.00, con ingresso libero.
Lo spazio sarà aperto al pubblico dal martedì al sabato dalle 11 alle 18.
Capsule Venice aspira a essere più di una semplice galleria commerciale; si impegna a essere un think tank culturale e una piattaforma aperta. La programmazione ha inizio con “When We Become Us²”, una versione ampliata della mostra collettiva che ha segnato l’inizio di Capsule Shanghai nel 2016.
La mostra serve a diversi scopi semantici: introduce il pubblico agli stili artistici dei ventinove artisti invitati e presenta il programma in evoluzione della galleria, comprese nuove collaborazioni. Inoltre, riflette sulla metodologia della galleria negli ultimi sette anni, ponendo l’accento sull’importanza di gestire uno spazio che, pur essendo commerciale, privilegia la crescita reciproca e il dialogo continuo con gli artisti. “When We Become Us²” è il manifesto di Capsule Venice, esprimendo la sua aspirazione a diventare un punto di riferimento profondamente radicato nella scena dell’arte contemporanea globale mantenendo implicazioni umanistiche e un approccio quasi “artigianale” alle operazioni.
La mostra incarna una chiamata all’azione, enfatizzando dinamiche relazionali e interattività progettuali che visualizzano le connessioni formate quando gli individui si impegnano profondamente con se stessi e gli altri. Abbracciare l’individualità favorisce la consapevolezza del potenziale personale all’interno di un contesto più ampio, portando a un “noi” collettivo che abbraccia dimensioni sia microscopiche che macroscopiche degli sforzi artistici e dell’esistenza.
“When We Become Us²” è il risultato di un impegno a lungo termine verso sogni, ideali, successi, fallimenti, dubbi e incertezze vissuti collettivamente. Sottolinea l’importanza del capitale umano nelle collaborazioni, intrecciando dimensioni etiche ed estetiche con percorsi personali e professionali. Le opere esposte, distribuite in vari spazi, riflettono le indagini tematiche di Capsule nel corso degli anni, da paesaggi metaforici a archeologie futuristiche ed esplorazioni di identità, sessualità e flussi di energia.
La mostra non mira a fornire linee guida definitive ma piuttosto a suscitare riflessioni sul potenziale trasformativo delle gallerie come spazi esperienziali. Capsule Venice cerca di evolvere in un luogo in cui artisti, collezionisti, professionisti del settore e la comunità convergono, passando da unità “noi” esclusive a entità inclusive “noi”.
